Dal 13 al 16 novembre, il teatro parrocchiale di XII Morelli si è trasformato nel cuore pulsante della comunità grazie a “Tiramolla nel piatto”, l’appuntamento gastronomico organizzato dall’associazione TBF in collaborazione con la parrocchia SS Trinità. Quattro giorni all’insegna del buon cibo, della convivialità e dell’impegno per il bene comune, che hanno visto la partecipazione calorosa e sentita di residenti e sostenitori.

Un evento che unisce gusto e condivisione

Il programma ha proposto tre serate di cena, dal 13 al 15 novembre, seguite da un pranzo domenicale conclusivo il 16 novembre. Il menù, ricco di sapori tradizionali e proposte accuratamente preparate dai volontari, ha saputo conquistare il palato dei presenti, offrendo un’esperienza gastronomica semplice ma genuina. La cena di sabato e il pranzo di domenica hanno registrato il tutto esaurito, segno del forte legame tra l’evento e la comunità locale.

Un gesto che fa bene

Oltre che un momento di aggregazione, “Tiramolla nel piatto” è stato un gesto concreto di solidarietà. L’intero ricavato è stato devoluto a due importanti finalità: sostenere le attività parrocchiali e contribuire alla preparazione dell’attesissimo “Rogo dal Vcion”, un appuntamento tradizionale che tornerà a gennaio 2026. Un modo per guardare al futuro, valorizzando al tempo stesso il patrimonio culturale e sociale del territorio.

Il valore dei volontari

Fondamentale è stato il contributo dei volontari, veri protagonisti dietro le quinte. Grazie al loro impegno, alla loro passione e al loro spirito di servizio, l’evento si è svolto con grande cura e professionalità. Dall’allestimento alla preparazione delle pietanze, dalla promozione alla gestione dei partecipanti, ogni dettaglio è stato pensato per rendere l’esperienza piacevole e accogliente.

Una comunità che risponde

“Il successo di questa edizione di Tiramolla nel piatto è la conferma di una comunità viva, unita e solidale”, ha dichiarato l’associazione TBF. “Vedere così tante persone partecipare con entusiasmo e generosità ci spinge a continuare su questa strada, promuovendo iniziative che uniscano cultura, socialità e impegno”.

Un ringraziamento sincero va a tutti coloro che hanno partecipato, sostenuto, lavorato e creduto in questo progetto. E, come sempre, il nostro invito è quello di continuare a essere parte attiva della comunità: ci aspettano ancora tante occasioni per ritrovarci e costruire insieme.